Creare effetti speciali con uno sfondo verde, per esempio quando si vuole far apparire uno speaker durante un evento senza che lui sia presente sul luogo, può sembrare molto complesso perché la sua realizzazione presuppone che lo sfondo sia perfettamente forato e inesistente. In questo caso la tecnica del chromakey green screen può venirci in aiuto. Utilizzare il green screen per creare effetti fantastici in video e nella fotografia ormai è diventata una prassi. Se vuoi saperne di più continua a leggere sotto
Indice pagina
CHROMA KEY GREEN SCREEN VIDEO
- Cos’è il Chroma Key?
- E il Green Screen Video?
- Quali effetti speciali posso creare con il Chroma Key e uno Sfondo Verde?
- Posso applicare la tecnica Chroma Key / Green Screen Photoshop alle mie fotografie?
- Come faccio per ottenere un Chroma Key perfetto senza impazzire?
- Di cosa ho bisogno? Quale Attrezzatura? Quale Spazio?
- Dove posso reperire tutto quello che mi serve?
- Quanto mi costa organizzare un buon set green screen pronto per l’uso?
COS’È IL CHROMA KEY?
Il Chroma Key (o Chiave Cromatica) è una tecnica utilizzata in prevalenza nel cinema e in TV, che permette di unire due o più filmati (ma anche fotografie) in uno solo.
L’uso del Chroma Key è molto diffuso nel campo dell’informazione, dello spettacolo e nell’intrattenimento oltre che nella realizzazione di giochi interattivi.
Il Chroma Key è molto usato nel campo della comunicazione. Il fondo verde viene sostituito da immagini e filmati.
Grazie alla diffusione di prodotti hardware e software specifici, oggi è possibile adottare questa tecnica con relativa semplicità e senza bisogno di investire un capitale.
Sono sufficienti pochi e semplici strumenti, facilmente reperibili sia per l’acquisto che a noleggio, e un po’ di dedizione per acquisire le necessarie competenze di base e realizzare filmati e foto di ottima qualità.
Con un po’ di impegno chiunque di noi, può creare fantastici video e fotografie di grande effetto, a basso costo e con la massima resa, sia a livello amatoriale che professionale.
I campi di applicazione in cui il Green Screen Video diventa veramente prezioso per tutti, è quello del web marketing dove i filmati e le immagini rappresentano i mezzi più efficaci per promuovere servizi o prodotti, per la formazione e anche per lo svago.
QUAL’È LA DIFFERENZA TRA CHROMA KEY E “GREEN SCREEN VIDEO” (FONDO VERDE)?
Spesso si pensa che Chroma Key e Green Screen Video siano la stessa cosa ma questo non è corretto.
Il Chroma Key è una tecnica di lavoro che si usa per intercettare una “Chiave Cromatica (Tinta, Colore)” complementare ai colori del soggetto e/o degli oggetti da riprendere.
Con questo procedimento si possono creare trasparenze nelle aree occupate dalla Chiave Cromatica rendendo così possibile la sovrapposizione di più filmati (o foto).
È possibile utilizzare qualsiasi colore per ottenere il risultato voluto, il Green Screen Video è solo una delle tante tonalità usate nella tecnica Chroma Key per la realizzazione di filmati da unire o sovrapporre.
Il colore maggiormente usato nel Green Screen Video è il Pantone Verde 354.
Questo particolare Pantone viene preferito ad altri colori perché quasi tutti gli strumenti digitali hardware, dedicati all’elaborazione di immagini, sono particolarmente sensibili a questa tonalità di colore essendo di conseguenza predisposti per intercettarla automaticamente.
Nella pratica professionale il verde viene spesso sostituito anche dal blu (Blue Screen Video).
PER COSA VIENE APPLICATA LA TECNICA CHROMA KEY?
È proprio grazie alla tecnica Chroma Key che Nembo Kid può attraversare il cielo di New York e l’Uomo Ragno può arrampicarsi sulle pareti di un grattacielo.
Nella foto sotto vedi Superman planare nel cielo di NY.
L’unione di 2 filmati ha reso possibile l’effetto che vediamo nell’immagine. L’attore sembra volare sopra i grattacieli di NY
Questa immagine è il risultato finale dell’unione di 2 filmati diversi, quello realizzato in studio sul Green Screen Video (il verde) e la scena di New York vista dall’alto.
Se guardi le immagini del backstage, noterai che le riprese di Superman sono state realizzate in una sala di posa dipinta di verde.
Anche i due “omini” sullo sfondo indossano tute dello stesso colore in maniera tale da diventare invisibili.
Le pareti laterali, lo sfondo, il soffitto e anche gli “omini” che scorgi sul fondo sono tutti colorati di verde. Questo renderà facile l’unione dei 2 filmati.
DOVE ALTRO VIENE USATA LA TECNICA Chroma Key?
Tutti i giorni, magari senza farci caso, guardiamo filmati e immagini dove la tecnica Chroma Key la fa da padrona.
Nel telegiornale, nelle previsioni del tempo e nei programmi di intrattenimento, ma anche in internet, ne esiste una quantità infinita.
La TV, per esempio, ne fa largo uso.
Alle spalle del giornalista vediamo scorrere sfondi colorati e immagini di ogni tipo. La tecnica utilizzata è proprio quella Chroma Key – Green Screen Video
È POSSIBILE APPLICARE LA TECNICA CHROMA KEY ALLE FOTOGRAFIE? QUANDO È UTILE FARLO?
Quando si parla di Green Screen Video e di Chroma Key si pensa subito al video, alla TV, al cinema e all’animazione 3D.
Questi termini non vengono quasi mai utilizzati in fotografia.
La “chiave cromatica” dei fotografi esiste però anche se si preferisce chiamarla “maschera di livello” oppure “scontorno dell’immagine”.
Nel gergo professionale si parla di “Green Screen Photoshop”, termine che fa riferimento esplicito all’applicazione di foto ritocco fotografico più famosa al mondo.
Sappiamo bene infatti, che con l’uso di questo software possiamo manipolare, elaborare, scontornare e… stravolgere qualunque immagine digitale.
Con la tecnica “Green Screen Photoshop” possiamo creare in maniera veloce, maschere di livello perfette.
Maggiore sarà la qualità delle immagini di partenza migliore sarà il risultato che otterremo unendole.
Utilizzando fotografie ad alta risoluzione, con tutti i dettagli ben definiti, otterremo un duplice beneficio visto che saranno più facili da scontornare: I tempi di lavorazione si ridurranno significativamente e l’immagine finale conserverà una qualità impeccabile.
QUANDO E PERCHÈ VALE LA PENA ALLESTIRE UN SET “GREEN SCREEN PHOTOSHOP”?
Allestire un Green Screen Photoshop per scontornare una sola fotografia, potrebbe non essere granché conveniente.
Non ha molto senso allestire un Set Chroma Key per lo scontorno di una sola immagine.
Basta armarsi di santa pazienza e con un minimo di bravura in una mezzoretta dovremmo riuscire a creare una maschera perfetta su una foto (mediamente elaborata) qualunque sia il suo sfondo.
In casi particolari però, oltretutto per niente rari, il Green Screen Photoshop diventa uno strumento di lavoro veramente prezioso perché ci fa risparmiare ore e ore di lavoro assicurandoci risultati di massima qualità.
Facciamo un esempio:
Ci viene chiesto di realizzare delle fotografie di una o più persone appartenenti tutte ad un gruppo. L’agenzia pubblicitaria vuole poter applicare su ogni immagine dei background scelti a piacere, differenti tra loro e intercambiabili.
Sarà necessario consegnare immagini finali scontornate in cui i soggetti abbiano alle spalle uno sfondo perfettamente trasparente.
Se uno o più soggetti dovessero indossare vestiti chiari utilizzando uno sfondo bianco ci troveremo in difficoltà a scontornarle bene e velocemente.
Lo stesso accadrebbe con il fondale nero per le persone vestite di scuro.
Ancora peggio se le persone (come è naturale che sia) hanno il colore dei capelli che vanno dal biondo al nero. Cancellare (bene!) lo sfondo nei contorni dei capelli diventerebbe un’impresa.
In un caso del genere la soluzione più saggia è proprio quella di affidarsi alla tecnica Chroma Key.
Dando per scontato che nessuno di loro abbia i capelli verdi e/o un abito del colore Pantone 354, il Fondale Green Screen Photoshop rappresenta sicuramente la scelta migliore.
È il colore di fondo perfetto per ottenere “scontorni” ben definiti che ridurranno al minimo il tempo da dedicare alla post-produzione.
Una buona fotocamera, luci di buona qualità posizionati in maniera corretta, un fondale bene illuminato con i soggetti che si trovano alla giusta distanza per evitare le ombre, offrono risultati garantiti!
Guarda questo semplice esempio sotto.
Abbiamo un gruppo di persone vestite di chiaro e di scuro, bionde, rosse e brune eppure la sostituzione del fondo è davvero impercettibile.
Uno scontorno del genere che vedi sopra puoi ottenerlo in meno di 1 minuto e con 2 clic (FILMATO) seguendo alcune (poche) semplici regole di base. Guarda il TUTORIAL!
Facciamo un altro esempio:
Dobbiamo fotografare 100 paia di scarpe per un sito di e-commerce.
Le scarpe hanno tutte colori diversi; alcune di queste presentano sfumature di tinte simili tra loro ma nessun paio è perfettamente uguale all’altro.
Nella collezione ci sono scarpe nere con i lacci scuri e scarpe chiare con i lacci chiari. Poi ce ne sono alcune bianche con le suole nere… etc.
I toni scuri e quelli chiari si alternano, per non parlare dei lacci. Usare un fondale chiaro o uno scuro può creare problemi nel momemnto di scontornare.
La scarpa nera fotografata su uno sfondo scuro potrebbe creare problemi nella fase di scontorno soprattutto sui lacci. Il Green Screen Photoshop ci viene in aiuto.
Il committente vuole ottenere 100 immagini con sfondo trasparente per poterci poi applicare background a suo gusto personale per ambientarle o caratterizzarle a piacere.
Se il nostro obiettivo è (come dovrebbe sempre essere) quello di avere un cliente soddisfatto dovremo garantirgli il massimo risultato in tempi e a prezzi ragionevolmente bassi evitando reciproche e inutili perdite di tempo.
Per fare questo non dobbiamo fare altro che ottimizzare il lavoro sia in fase di ripresa che in fase di elaborazione: Allestire un buon set Chroma Key con Sfondo Verde Green screen restituirà ad entrambi il massimo dei benefici benefici.
I tempi lavorativi saranno più veloci con risultato a qualità migliore.
Se avremo dedicato le giusta attenzione all’allestimento del set ci basteranno pochi clic per eliminare lo sfondo green screen e ottenere maschere perfette su tutte le 200 scarpe, sia sui toni chiari che su quelli scuri.
Riassumendo ecco i numerosi vantaggi che otterremo:
I benefici offerti dall’uso di uno sfondo Chroma Key – Green Screen Photoshop sono molteplici:
- Ci sarà da allestire un solo set per tutte le foto non dovendo cambiare sfondi e luci.
- Questo si tradurrà in una riduzione dei tempi di lavorazione e dunque dei costi.
- Il risultato fotografico (illuminazione, bilanciamento dei bianchi, contrasto ecc.) sarà uniforme su tutte le foto.
- La trasparenza dello sfondo sarà perfetta su tutte le immagini
- Lo scontorno sarà super-preciso e si potrà fare in tempi record.
- Tarando la nostra fotocamera in modalità verde Green Screen (quasi tutte hanno questa funzione) abbiamo il controllo dell’illuminazione mediante un prezioso istogramma.
- Il peso dei file potrà essere ridotto (e anche in maniera significativa) visto che le immagini senza sfondo potranno essere ritagliate solo per la “porzione utile”.
- Con file di peso minore anche lo spazio di archiviazione sarà ridotto e l’accesso alle immagini sarà più performante.
- Operando sui file RAW otterremo immagini pronte da utilizzare su qualunque tipo di supporto: stampa su riviste, affissioni e pubblicazioni sul web.
E in più, giusto per dirne un’altra, con l’aiuto di alcune APP gratuite fatte apposta per le riprese “Green Screen Photoshop” abbiamo la possibilità di pre-visualizzare il risultato finale.
- Per esempio questa: Green Screener App
COME FACCIO AD OTTENERE UN RISULTATO PROFESSIONALE DI MASSIMA QUALITÀ USANDO IL CHROMA KEY (SENZA FARMI VENIRE IL MAL DI TESTA)?
Finché si tratta di applicare la tecnica Chroma Key ai nostri filmati o foto amatoriali, fatti in casa giusto per giocare oppure per metterci in mostra sui social, le cose sembrano essere abbastanza semplici.
Per divertirci con il grenn screeen non c’è bisogno di imparare tutte queste cose, possiamo ottenere effetti stupefacenti senza impazzirci, semplicemente utilizzando alcune delle tante APP/GIOCATTOLO GRATUITE… Per esempio questa: Green Screen Pro App
Non serve nemmeno usare uno sfondo verde, basta uno smartphone, e… tutto è fatto.
Se però le tue intenzioni sono diverse, per esempio perché punti a creare vero reddito vendendo i tuoi video o i tuoi servizi fotografici, oppure perché desideri ottenere risultati professionali di alta qualità per migliorare il tuo portfolio o anche perché sei un vero appassionato di video e fotografia con tanta voglia di imparare, allora le cose cambiano.
A questo punto è importante dedicare molta attenzione a ciò che si fa per non sprecare tempo e denaro collezionando frustrazioni.
Ci sono delle cose che non puoi trascurare assolutamente se veramente vuoi assicurarti massima produttività e risultati professionali di ottimo livello.
Devi curare molto bene alcuni aspetti importanti per gestire al meglio sia la fase di ripresa che quella della post-produzione.
Facendo le scelte corrette sin dall’inizio risparmierai ore e ore di lavoro, migliorerai la qualità dei servizi offerti ai tuoi clienti, rendendo più redditizia la tua professione e ottenendo maggiori soddisfazioni.
Ecco le prime 4 cose importanti su cui concentrarti per diventare un vero professionista del Chroma Key
- Scegli lo spazio di lavoro giusto. Uno studio con pareti tinteggiabili è il massimo ma se non puoi permettertelo, o preferisci risparmiare, puoi usare anche un fondale di carta o di stoffa montato a casa tua a patto però di utilizzarlo in maniera corretta. Uno studio fotografico con limbo fotografico interamente tinteggiato in Green Screen ti garantisce un risultato ottimale
- Cura lo sfondo: Il fondale (o la parete) dovranno essere il più uniformi possibile. Lisci, opachi, senza escrescenze, rilievi o difformità. Un fondale di carta e/o di stoffa ruvido e pieno di pieghe, lucido e riflettente può seriamente compromettere il risultato finale e in ogni caso allunga di molto i tempi dello scontorno. Più compatto sarà il colore del fondo, più facile sarà “eliminarlo”.
- L’illuminazione rappresenta la chiave del successo: Dovrà essere morbida, diffusa, ben distribuita, per evitare cadute di luce o ombre marcate. Meglio se usi lampade che non scaldano e a frequenza stabile. Potrebbero bastarti anche 2 soli punti luce ma il massimo lo ottieni con almeno 4 illuminatori: 2 per lo sfondo, 1 per il controluce e 1 luce principale per illuminare il soggetto. Ovviamente esistono soluzioni più complesse ma 4 punti luce rappresentano la configurazione ideale per un set Chroma Key Professionale
- La posizione del soggetto è veramente importante: La persona e/o l’oggetto che dovrai fotografare dovrà essere posizionato ad almeno un paio di metri e comunque ad un’adeguata distanza dallo sfondo. È molto importante per evitare che la sua ombra si rifletta sul fondale ma anche per eliminare la fastidiosa dominante cromatica riflessa da questo alle sue spalle.
Lavorare in un contesto adatto e con strumenti professionali di alta qualità (fotocamere, videocamere, ottiche, luci, fondali ecc.) ti aiuterà molto.
GRATIS 1 REGALO PER TE!
SCHEMA DI LUCE GREEN SCREEN
Scarica GRATIS il PDF COMPLETO di questo schema di luce per liberarti dai pensieri.
CON TUTTI I DETTAGLI: misure, distanze, regolazione della potenza, tipo di luci etc.
Uno schema di luce molto efficace: 4 punti luce con lampade a fluorescenza, basso consumo e massimo rendimento.
RICAPITOLANDO E PER FARLA SEMPLICE…
Ci sono una serie di cose a cui devi fare attenzione per ottenere risultati davvero di massima qualità e per lavorare meglio.
La tecnologia ci è venuta incontro e tutto quello che sembrava essere prima appannaggio delle grandi case di produzione video e fotografiche adesso è alla nostra portata.
Con il giusto impegno, un po’ di talento e un minimo investimento di denaro il risultato professionale può essere alla tua portata.
PER OTTIMIZZARE LE TUE RIPRESE SU GREENSCREEN…
Tempo totale: 15 minuti
Verifica l’uniformità dell’illuminazione sul fondale.
Questo è fondamentale sia per il video ma anche per le fotografie. Un fondo chroma key ben teso, senza pieghe e ombre ti renderà più semplice lo scontorno
Utilizza la tecnica del “controluce”
Per evitare che il colore dello sfondo riflettendogli lasci addosso una dominante di colore sul soggetto, soprattutto sulla pelle e sulla silhouette, usa filtri o gelatine per la correzione cromatica e per la luce, per esempio il magenta per il verde Green Screen.
Munisciti di pannelli riflettenti e bandiere oscuranti
Per mascherare e/o schiarire le ombre e proteggere eventuali infiltrazioni di luce sul soggetto ma anche sullo sfondo usa le bandiere fotografiche
Decidi prima e con attenzione il colore Chroma Key (o Chiave Cromatica)
Prima di decidere quale colore chroma key da utilizzare, verifica che il soggetto e/o oggetto non abbiano componenti dello stesso colore che sceglieri per evitare che ti si “buchino” altre parti oltre allo sfondo.
Scegli uno spazio idoneo per allestire il tuo set
Se non possiedi uno studio e nemmeno uno spazio idone per allestire il tuo set, scegli uno spazio appositamente attrezzato per riprese chromakey e che ti fornisca un servizio di supporto efficace.
Usa un sistema di illuminazione potente e sicuro
Una fonte di luce dimmerabile, stabile, a freddo, con luce calda e/o fredda e con basso consumo di energia elettrica è l’ideale. Le luci fotografiche e video a fluorescenza, per esempio, possiedono tutte queste caratteristiche insieme.
SUGGERIMENTO
Se non hai nessuna intenzione di investire denaro per acquistare attrezzature fotografiche e/o video, ricorda che puoi sempre adottare la soluzione del noleggio fotografico. Questa soluzione è suggerita in caso tu abbia bisogno di materiale fotografico da utilizzare una sola volta o comunque poche volte, non hai un magazzino o spazio dove conservare, non puoi detrarre le spese.
CONTINUA A LEGGERE…
LO SPAZIO IDEALE PER IL GREEN SCREEN
L’ATTREZZATURA IDEALE PER IL GREEN SCREEN