La luce è la base della fotografia, l’immagine fotografica non può esistere senza. Dunque l’illuminazione nella fotografia di ritratto rappresenta la chiave non solo per lusingare (o enfatizzare) i lineamenti e il carattere di una persona ma anche lo strumento attraverso il quale il fotografo può esprimere la sua creatività . Un buon fotografo non potrà definirsi tale senza l’uso sapiente e ragionato di alcuni schemi luci fotografia base, solo così potrà produrre immagini che le persone fotografate o i suoi clienti ameranno. In questo articolo scoprirai 8 schemi luci fotografia da cui partire per realizzare fantastici ritratti fotografici di grande impatto.
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Premessa
Esistono infiniti modi per impostare l’illuminazione nella fotografia di ritratto ma la maggior parte delle combinazioni partono dagli schemi luci fotografia che leggerai e che rappresentano gli stili chiave che quasi sempre vengono usati come punto di partenza per ottenere un buon ritratto.
In questo articolo esamineremo quelli di base, per l’esattezza si tratta di 8 schemi. Ovviamente il risultato finale dipenderà dalla creatività e dall’esperienza di chi li mette in pratica.
Nell’applicare i seguenti schemi di luce è bene tenere in considerazione alcune importanti variabili che possono influire significativamente sul risultato finale:
- La distanza della fonte di luce dal soggetto
- L’ambiente circostante il set
- Il tipo di illuminazione utilizzata (flash, led, luce ambiente e continua in genere)
- Le caratteristiche somatiche del soggetto
- L’ottica utilizzata (ivi inclusa la lunghezza focale, l’apertura del diaframma etc.)
- La posizione della fotocamera rispetto al soggetto
- L’angolo di inquadratura
Schemi luci fotografia
Nessun termine è più azzeccato di “Schemi Luci Fotografia” per indicare questi modelli.
Per renderli accessibili a tutti abbiamo volutamente utilizzato una sola fonte di luce per questi 8 schemi luci fotografia. Ovviamente ogni set potrà essere integrato e modificato a piacere per produrre effetti infinitamente diversi.
Che tu sia un fotografo provetto, un fotoamatore o un professionista che lavora in sede fissa, qualunque sia il tuo livello di abilità questi schemi luci fotografia ti forniranno le basi per sperimentare una vasta gamma di situazioni nel ritratto ma non solo.
Scegli il tuo schema e comincia subito a creare.
Schema luce illuminazione ad anello
Cosa: L’illuminazione ad anello è uno degli stili più semplici e comuni. Definisce i lineamenti del viso con ombre morbide sulla guancia dal lato opposto all’illuminazione.
Chi: L’illuminazione ad anello piace praticamente a chiunque. È un modo sicuro per soddisfare le esigenze del committente.
Come: Posiziona una sorgente di luce morbida (ad es . sole non diretto, flash con diffusore o luce continua) a circa 45° rispetto al soggetto, appena sopra il livello degli occhi e leggermente inclinata verso il basso. La regolazione dell’angolo e dell’altezza della luce cambierà l’aspetto delle ombre, quindi prova finché non sei soddisfatto dell’effetto sul soggetto. Per ammorbidire le ombre, posiziona un pannello riflettente o una luce di riempimento sul lato opposto del soggetto.
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Tutti gli schemi luci fotografia nel dettaglio
Schema luce illuminazione Rembrandt
Cosa: L’illuminazione Rembrandt prende il nome dal pittore olandese i cui ritratti presentavano spesso questo stile di illuminazione. Questa tecnica di illuminazione per ritratto è simile allo schema ad anello ma con un caratteristico triangolo di luce su una guancia che si forma dove si uniscono le ombre del naso e degli zigomi.
Chi: L’illuminazione in stile Rembrandt crea un’atmosfera di mistero, ottima per foto artistiche ambientate o ritratti classici per attori e artisti in genere.
Come: Per creare l’illuminazione Rembrandt, posiziona la luce a circa 30° rispetto al soggetto, un po’ sopra la sua testa e leggermente inclinata verso il basso. Regola l’altezza e l’angolazione della luce per adattarla al viso del soggetto e illumina i suoi occhi. (Se utilizzi una fonte di luce d’ambiente fissa come una finestra, regola la posizione del soggetto fino a ottenere lo stesso risultato.) Per ombre più morbide, diffondi la fonte di luce con una telo, carta da ingegnere, un softbox, un ombrello o (se se utilizzi una finestra) una tenda trasparente. Per ombre più dure, prova ad aggiungere una griglia al tuo flash. Potresti anche provare a non utilizzare alcun modificatore. Per aprire i dettagli in ombra, puoi usare un pannello riflettente sul lato in ombra del soggetto.
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Schema luce illuminazione a farfalla
Cosa: L’illuminazione a farfalla si riconosce per l’ombra simile a una farfalla che crea sotto il naso del soggetto, insieme a ombre morbide e sottili sotto il mento e gli zigomi. È ideale per la fotografia glamour e di bellezza in quanto crea un’illuminazione morbida e uniforme mentre scolpisce la forma del viso.
Chi: L’illuminazione a farfalla valorizza meglio i soggetti con visi magri e zigomi definiti.
Come: Per creare un’illuminazione a farfalla, posiziona una torcia flash (modificata utilizzando un softbox o un beauty dish ) o un bank non molto grande proprio sopra e leggermente dietro la fotocamera. Dovrebbe essere abbastanza alto da produrre luci accattivanti negli occhi del soggetto. Per creare più o meno contrasto, sposta semplicemente la luce leggermente più lontano o più vicino al soggetto.
Se desideri ombre più chiare e un aspetto dei tasti più morbido e più alto, posiziona un pannello riflettente sotto la fotocamera, con la base leggermente inclinata verso il soggetto. Questa combinazione di illuminazione è nota come illuminazione a conchiglia , poiché assomiglia a una conchiglia aperta da un lato.
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Schema luce illuminazione ampia
Cosa: L’illuminazione cosidetta ampia è un tipo di illuminazione che può essere applicato a qualsiasi schema di luce (split, Rembrandt, ad anello etc.). La caratteristica sta nel fatto che l lato più luminoso del viso è più ampio essendo angolato verso la fotocamera. Questa tecnica di illuminazione per ritratti illumina la maggior parte del viso, rendendola adatta per ritratti a chiave alta compensando le ombre con diffusori.
Chi: poiché allarga efficacemente il lato anteriore del viso, l’illuminazione ampia è l’ideale per accentuare le guance o allargare un viso magro.
Come: Per creare un’illuminazione ampia, fai inclinare il volto del soggetto verso la fonte di luce principale e fotografalo sul lato più luminoso del viso.
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Schema luce illuminazione ridotta
Cosa: L’illuminazione ridotta o stretta è fondamentalmente l’opposto dell’illuminazione ampia. Come quella ampia è applicabile a qualsiasi schema di illuminazione (split, anello, Rembrandt) la differenza sta nel fatto che e il lato più in ombra del viso ad essere più rivolto verso la fotocamera. Poiché mette in ombra la maggior parte del viso, questo tipo di configurazione dell’illuminazione per la fotografia di ritratti funziona bene per i ritratti di soggetti più “difficili”.
Chi: L’illuminazione corta ha un effetto snellente, rendendola lusinghiera per la maggior parte dei volti tondi o pieni.
Come: Per creare un’illuminazione ridotta, fai puntare la testa del soggetto verso la fonte di luce principale e fotografalo sul lato in ombra del viso.
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Schema luce illuminazione a metà (split)
Cosa: L’illuminazione split o divisa “divide” efficacemente il viso in due metà : una illuminata, l’altra in ombra. Questo crea un aspetto drammatico, persino misterioso, che puoi enfatizzare aumentando il contrasto tra luci e ombre.
Chi: L’illuminazione split ha un effetto snellente, rendendola lusinghiera per la maggior parte dei volti non magri.
Come: per creare un’illuminazione divisa, posiziona semplicemente la sorgente luminosa a 90° rispetto al soggetto. Per un maggiore contrasto tra luce e ombra, aumenta la luminosità della sorgente luminosa o avvicinala al soggetto riducendo al minimo la quantità di luce che colpisce il lato in ombra. Per ridurre il contrasto, attenua la fonte di luce, posizionala più lontano dal soggetto e/o riempi le ombre usando un pannello riflettente.
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Schema luce illuminazione controluce
Cosa: Come suggerisce il nome, il controluce non è altro che una retroilluminazione visto che illumina il soggetto direttamente da dietro. Usato in modo efficace, sia in studio che all’aperto all’alba e/o al tramonto, crea un contorno luminoso o “luce del bordo” che aiutare a definire la forma del soggetto lasciando il volto in penombra.
Chi: L’illuminazione in controluce restituisce uniformità al volto eliminando quasi del tutto le ombre sul viso. Va bene per volti con difetti di pelle o per creare atmosfere calde e accoglienti.
Come: Per ottenere i massimi risultati, assicurati che la luce non sia visibile nell’inquadratura e quindi non entri in macchina. Per acquisire un’esposizione più equilibrata (con tutti i dettagli del soggetto visibili), posiziona un pannello riflettente o una seconda luce leggera (ad es. softbox) anteriormente tra il soggetto e la fotocamera (fuori dall’inquadratura) per aprire le ombre.
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Schema luce illuminazione silhouette
Cosa: Lo schema di luce per silhouette è molto simile al controluce. La luce arriva sempre da dietro il soggetto ma viene riflessa sul fondale e non è diretta. Questo fa sì che il risultato che si ottiene è praticamente quello di un disegno molto definito del soggetto, quasi grafico.
Chi: Questo tipo di illuminazione è fantastico per disegnare corpi e/o visi molto definiti o per esaltare le forme dei contorni. Un’altra utilità è quella di facilitare il lavoro di post produzione che prevede scontorno dell’immagine. Ottima per nudi femminili e composizioni geometriche.
Come: Con questo schema puoi “scolpire” il tuo soggetto utilizzando una sola luce ed esponendo per le alte luci, ad esempio basando manualmente l’esposizione sulle aree più luminose o sottoesponendo fino a quando tutto è nero ad eccezione delle luci più forti. Per ottenere un disogno più inciso delle forme è cosnigliabile utilizzare un fondale chiaro, addirittura bianco, avendo cura di tenere il soggetto alla distanza giusta da questo per evitare la diffusione della luce nel contorno.
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Tutti gli schemi dettagliati, le immagini di esempio, presenti online e scaricabili in fomato pdf, sono stati realizzati a nostra cura (STUDIO154) e sono protetti da copyright. Per le descrizioni degli schemi luci fotografia ci siamo ispirati all’articolo presente sul sito di camerapro.com.au che ringraziamo per l’accuratezza delle informazioni.
